la 849 Testarossa, coupé o spider, la nuova berlina ibrida ricaricabile Ferrari

Il nome dell’auto si ispira a un patrimonio di 70 anni di alcune delle Ferrari più iconiche mai costruite.

TESTAROSSA – Una berlina ibrida super sportiva dotata di tre motori elettrici e un V8 biturbo centrale posteriore, che sviluppa 1.050 CV!

9 settembre 2025 – Ferrari ha presentato alla stampa e ai clienti internazionali la sua ultima vettura sportiva, la 849 Testarossa. Questa vettura, che sostituisce la SF90 Stradale nella gamma, è una berlinetta supersportiva ibrida ricaricabile dotata di tre motori elettrici e un V8 biturbo centrale posteriore, che sviluppa 1.050 CV, ovvero 50 in più rispetto alla vettura che sostituisce.

La 849 Testarossa si impone al vertice della gamma Ferrari grazie alle sue prestazioni, alla sua capacità di suscitare l’entusiasmo del guidatore senza mai compromettere il comfort di guida e la raffinatezza degli interni, nonché al suo design futuristico e profondamente radicato nella storia. Questa vettura è pensata per i clienti più esigenti, quelli che si aspettano il meglio da una Ferrari. È anche il motivo del ritorno di un nome leggendario nella storia di Maranello, Testa Rossa, utilizzato per la prima volta sulla 500 TR nel 1956 per descrivere il colore dei coperchi dei bilancieri di alcuni dei motori da corsa Ferrari più estremi, performanti ed iconici, prima di diventare il nome di uno dei modelli stradali più famosi del marchio, la Testarossa del 1984.

Il cuore della 849 Testarossa è il motore a combustione interna biturbo a otto cilindri, appartenente alla famiglia di motori più volte premiata con il titolo di Motore Internazionale dell’Anno . Completamente riprogettato per raggiungere nuovi livelli di prestazioni (una potenza massima straordinaria di 830 CV), è abbinato a un sistema ibrido avanzato, frutto dell’ineguagliabile esperienza della Ferrari nel mondo dell’automobilismo sportivo.

Tra le innovazioni più significative, il nuovo turbo, il più imponente mai progettato per una Ferrari di serie, consente accelerazioni senza precedenti. Il gruppo ibrido, composto da un motore elettrico posteriore e due unità installate sull’asse anteriore, sviluppa 220 CV. La trazione integrale a richiesta e la vettorizzazione della coppia ottimizzano le prestazioni in ogni circostanza.

Per migliorare le sue qualità dinamiche e il feedback del guidatore al limite, la 849 Testarossa è dotata (oltre al sistema frenante elettronico di ultima generazione) del controller ABS Evo della Ferrari, che migliora la precisione e la regolarità della frenata in tutte le condizioni, nonché del nuovo sistema frenante. La configurazione delle molle e degli ammortizzatori è stata completamente rivista per un comportamento migliore al limite dell’aderenza. La significativa riduzione del peso dei componenti ha permesso alla 849 Testarossa di ottenere il miglior rapporto peso/potenza mai raggiunto su un modello della gamma, senza che l’enorme guadagno in termini di prestazioni comportasse alcun sovrappeso rispetto alla SF90 Stradale.

Anche dal punto di vista stilistico, la 849 Testarossa rivoluziona il concetto di berlinetta Ferrari con motore V8 centrale posteriore: l’ispirazione dei prototipi sportivi degli anni ’70, unita a linee nette e geometriche, crea un design unico e senza tempo. La sinergia tra forma e funzione consente di ottenere prestazioni aerodinamiche impressionanti: il carico totale di 415 kg a 250 km/h rappresenta un aumento di 25 kg rispetto alla SF90 Stradale, nonché un aumento del 15% della potenza di raffreddamento del gruppo motopropulsore e dei freni.

L’abitacolo è ancora più avvolgente ed ergonomico rispetto al passato: il motivo a vela centrale con griglia del cambio integrata, ispirato alla F80, migliora il posizionamento dei componenti e li rende più accessibili. Il nuovo volante, dotato di pulsanti meccanici (tra cui l’iconico pulsante di avviamento del motore), esalta l’esperienza di guida mantenendo l’elevata funzionalità dei volanti Ferrari di ultima generazione. Infine, un nuovo sistema IHM semplifica e rende ancora più intuitiva l’interazione con l’auto.

Il tetto rigido retrattile della 849 Testarossa Spider, che si apre in soli 14 secondi a velocità fino a 45 km/h, consente di godere delle incredibili prestazioni dell’auto anche all’aria aperta.

AERODINAMICA

Il volume dei fianchi della carrozzeria è stato ottimizzato per aumentare del 30% il flusso d’aria verso gli scambiatori. È stato ricavato un canale nella porta per alimentare la parte inferiore dello scambiatore, mentre la parte inferiore del condotto è dotata di una bocchetta che consente di catturare lo strato limite. La modanatura laterale di aspirazione dell’aria avvolge la carrozzeria fino al fondo scocca e presenta una forma profilata con un’entrata ausiliaria superiore per massimizzare il flusso d’aria verso le masse radianti. Oltre allo scambiatore, questa entrata laterale alimenta anche il condotto del freno posteriore e l’aspirazione del motore.

Il sottoscocca anteriore, responsabile del 35% della deportanza totale, è stato completamente riprogettato: tre coppie di generatori di vortici in cascata massimizzano l’afflusso e l’evacuazione dell’aria, garantendo un aumento del 20% della deportanza rispetto alla SF90 Stradale. Lo scavo a monte delle prese d’aria laterali e la relativa cavità contribuiscono all’estrazione del flusso caldo dal vano anteriore e riducono la compressione sulla parte anteriore dello pneumatico, diminuendo così la resistenza aerodinamica.

Il paraurti anteriore più squadrato integra delle miniparaurti che contribuiscono ad aumentare il flusso d’aria verso le prese d’aria anteriori e a generare un vortice utile per estrarre il flusso d’aria dai passaruota. Lo splitter (anch’esso più grande) integra un alettone, ispirato alla SF90 XX Stradale, responsabile del 10% del carico aerodinamico anteriore.

La parte posteriore presenta un’architettura a doppia coda ispirata alla 512 S, con due sezioni di alettone (chiamate “doppia coda”) che sfruttano l’elevato flusso di energia che attraversa la parte superiore dei passaruota posteriori muscolosi per generare il 10% del carico aerodinamico posteriore. Lo spoiler posteriore attivo, derivato da quello della SF90 Stradale e della 296 GTB, è integrato nella carrozzeria e azionato da una soluzione cinematica più leggera di 2 kg. È in grado di passare dalla configurazione a bassa resistenza aerodinamica a quella ad alta aerodinamica in meno di un secondo. Nella configurazione ad alta aerodinamica, è in grado di generare fino a 100 kg di deportanza a 250 km/h, in sinergia con gli elementi passivi della parte posteriore.

Il sottoscocca posteriore presenta un diffusore multilivello con un elemento inferiore sospeso e griglie verticali che isolano la scia delle ruote. Due generatori di vortici con corda sovradimensionata ottimizzano l’espansione a livello dell’asse posteriore. Il carico generato dal sottoscocca posteriore è allineato a quello della SF90 Stradale, con una riduzione del 10% della resistenza aerodinamica.

ESTERNO

La 849 Testarossa è stata sviluppata dal Centro Stile Ferrari, diretto da Flavio Manzoni. Ha rivoluzionato la silhouette della SF90 Stradale e ne ha valorizzato le caratteristiche tecnologiche e prestazionali. Il linguaggio stilistico adotta un orientamento architettonico e futuristico, con un equilibrio tra forme scultoree ed elementi grafici. Le linee verticali e trasversali creano uno stile visivo inedito, ispirato all’aeronautica e ai prototipi sportivi degli anni ’70.

La 849 Testarossa Spider beneficia di tutta l’esperienza acquisita dalla Ferrari nella tecnologia dei tetti rigidi retrattili (RHT). Con il tetto chiuso, l’auto mantiene i volumi della 849 Testarossa, a testimonianza della particolare attenzione prestata dai team di progettazione e ingegneria allo sviluppo coerente dei due progetti in parallelo. A tetto aperto, la parte posteriore dell’auto si distingue per le sue forme iconiche e potenti. L’architettura a doppia coda, che sulla 849 Testarossa si fonde con la silhouette del tetto, diventa la protagonista assoluta della 849 Testarossa Spider, rendendone unico il design.

Il fianco è dominato dalla porta, il cui profilo tridimensionale parte dalla piega principale. La superficie superiore, profondamente scolpita, presenta una tridimensionalità complessa, mai raggiunta prima su un’auto di serie, e ridefinisce il rapporto tra carrozzeria e abitacolo. Il pannello è realizzato in un unico pezzo in lega di alluminio grazie ai processi di produzione avanzati di Ferrari.

Il design delle portiere si distingue per il loro utilizzo come condotto aerodinamico, conferendo loro una dinamica e un’architettura distintive. La presa d’aria laterale verticale nera a contrasto alimenta lo scambiatore d’aria e integra una presa d’aria supplementare, rafforzando così l’impronta architettonica e inaugurando il concetto di livrea tridimensionale. La linea di piegatura si estende verso la parte posteriore, creando una doppia coda ispirata alla 512 S che modifica la percezione visiva dell’abitacolo, rendendolo più compatto e avanzato.

La parte anteriore presenta volumi strutturati che richiamano le geometrie Ferrari degli anni ’80. Un paraurti orizzontale a forma di ponte collega i fari, richiamando lo stile già utilizzato sulle Ferrari 12Cilindri e F80. Questo elemento crea un nuovo rapporto tra volumi e vuoti nella lavorazione della superficie, creando un effetto spoiler su tutta la larghezza. I tocchi di colore della carrozzeria e lo splitter nero completano la parte inferiore del paraurti, rafforzando così le caratteristiche tecniche e aerodinamiche.

La parte posteriore è dominata dai due spoiler ispirati alla 512 S che, integrati nell’alettone attivo, formano una soluzione aerodinamica brevettata. Il paraurti posteriore scolpito sottolinea l’aspetto sportivo dell’auto e ne accentua la larghezza, mentre la parte centrale è caratterizzata dal profilo attorno agli emblematici terminali di scarico rotondi. La parte posteriore è completata da un diffusore a tutta larghezza, molto pronunciato al centro, che rafforza l’impressione di prestazioni estreme.

Le estremità sporgenti del paraurti anteriore e le due sezioni posteriori definiscono armoniosamente il perimetro dell’auto. Il lunotto posteriore si integra visivamente con le due sezioni posteriori, sottolineando ulteriormente l’effetto cabina avanzata.

I cerchi forgiati sono stati sviluppati in stretta collaborazione con il reparto aerodinamica. I loro profili aerodinamici marcati, con un trattamento diamantato esteso, ottimizzano l’estrazione dell’aria dal passaruota e controllano la scia. Le geometrie consentono un’ampia personalizzazione estetica e funzionale.

INTERNI

Gli interni della 849 Testarossa combinano la disposizione di una berlinetta con il cruscotto orizzontale di una monoposto. La parte superiore del cruscotto presenta un effetto flottante, con bocchette di ventilazione a forma di “C” incorniciate in alluminio. Tra la parte superiore e quella inferiore, una fascia orizzontale a contrasto integra i comandi principali e lo schermo del passeggero. La parte inferiore del cruscotto è caratterizzata da due motivi architettonici a vela che integrano i comandi, con la griglia ispirata alla F80 integrata in posizione fluttuante nella vela sul lato del volante.

La disposizione del tunnel centrale è stata ripensata per distribuire i comandi secondari in modo più razionale e minimalista. Il tema della vela centrale è ripreso sui pannelli delle portiere, dove ospita un altoparlante per i bassi con griglia in alluminio. Lo stesso elemento ospita anche la maniglia della portiera.

Il design degli interni mira a ottimizzare lo spazio e migliorare l’ergonomia. L’accessibilità è stata migliorata grazie alla riduzione della larghezza della parte inferiore del pannello della portiera e delle zone adiacenti, liberando così spazio aggiuntivo per il sedile posteriore e il vano portaoggetti sul lato passeggero.

I sedili sono disponibili in due versioni: comfort, con rivestimento scultoreo e uno stile che si adatta alla geometria dell’abitacolo, e sedile avvolgente da corsa in fibra di carbonio, dotato di rinforzi laterali sportivi per un sostegno laterale ottimale. Entrambe le versioni sono il risultato di uno studio combinato tra ergonomia e stile.

OPZIONI DI PERSONALIZZAZIONE

La 849 Testarossa offre un’ampia scelta di opzioni di personalizzazione pensate per esaltarne il carattere sportivo e l’identità stilistica. Tra le innovazioni più significative, due nuove tonalità sono state sviluppate appositamente per l’occasione:

il Rosso Fiammante, un’evoluzione tecnologica della storica tonalità pastello Rosso Corsa, arricchita da un effetto metallizzato ottenuto grazie a un processo che produce riflessi caldi e brillanti alla luce del sole; e il Giallo Ambra, una tonalità intensa e calda con riflessi rossastri, ispirata alla profondità e alla ricchezza cromatica dell’ambra naturale.

All’interno è stata introdotta una nuova finitura in Alcantara, denominata Giallo Siena, pensata per armonizzarsi con la tonalità esterna Giallo Ambra. Questa tonalità raffinata e sportiva contribuisce a creare un’atmosfera moderna e rilassante.

Anche i cerchi forgiati, sviluppati in stretta collaborazione con il reparto aerodinamica, sono personalizzabili. Le loro sofisticate geometrie consentono di scegliere tra diverse configurazioni, adattando così l’estetica ai propri gusti.

849 TESTAROSSA – INFORMAZIONI TECNICHE

GRUPPO MOTOPROPULSORE IBRIDO

  • Potenza massima 1.050 CV

MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA

  • Configurazione V8 biturbo – carter secco
  • Cilindrata totale 3.990 cm3
  • Alesaggio e corsa 88 x 82 mm
  • Potenza massima* 830 CV a 7.500 giri/min
  • Coppia massima 842 Nm a 6.500 giri/min
  • Velocità massima 8.300 giri/min
  • Rapporto di compressione 9,54:1
  • Potenza specifica 208 CV/l

IMPIANTO ELETTRICO

  • Potenza massima in modalità eDrive 163 CV
  • Capacità della batteria 7,45 kWh
  • Autonomia massima in modalità eDrive 25 km

DIMENSIONI E PESO

  • Lunghezza 4.718 mm
  • Larghezza 2.304 mm
  • Altezza 1.225 mm
  • Peso a secco* 1.570 kg
  • Capacità serbatoio 68 litri
  • Capacità bagagliaio 74 litri

PNEUMATICI E RUOTE

  • Anteriore 265/35 R20 J9.5
  • Posteriore 325/30 R20 J11.5

FRENI

  • Frontale 410 x 223 x 38 mm
  • Posteriore 372 x 233 x 34 mm

TRASMISSIONE E CAMBIO

  • Cambio F1 a doppia frizione a 8 rapporti

PRESTAZIONI

  • Velocità massima > 330 km/h
  • 0-100 km/h <2,3 s
  • 0-200 km/h 6,35 s
  • 100-0 km/h 28,5 m
  • 200-0 km/h 108,0 m
  • Tempo sul giro di Fiorano 1′ 17” 500

Sito web : https://www.ferrari.com/fr-FR

Crediti foto e video: © Ferrari S.p.A

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